ROMA CODEX

ROMA CODEX

La mostra Roma Codex di Albert Watson, allestita al Palazzo Esposizioni Roma, si configura come un esercizio visivo che elude ogni retorica celebrativa. Strutturata intorno a 200 fotografie in bianco e nero e a colori, spesso di grande formato, l’esposizione si sottrae a un impianto tematico coerente, prediligendo una logica espositiva dichiaratamente “istintiva”, che sembra simulare la casualità dell’esperienza urbana.

Watson rinuncia consapevolmente a un approccio documentaristico canonico per proporsi come cartografo emotivo di una Roma vissuta più che osservata. Il risultato è una mappatura ibrida e frammentaria, dove la monumentalità storica convive con la quotidianità anonima, e la stratificazione temporale della città si traduce in una giustapposizione di soggetti eterogenei: volti noti, passanti, architetture emblematiche e spazi residuali.

L’allestimento non impone un percorso, riflettendo così l’intenzione dell’autore di evitare narrazioni prescrittive. L’assenza di gerarchie tra i soggetti ritrae Roma come organismo fluido, attraversato da tensioni tra permanenza storica e mutamento sociale. Il fotografo, più che raccontare, sembra raccogliere frammenti: scorci, gesti, presenze, che restituiscono una città affollata ma indecifrabile, stratificata ma mai compiuta.

La scelta di includere anche celebrità del mondo artistico e culturale locale introduce una dimensione rappresentativa che sfiora la celebrazione, pur mantenendosi su un registro contenuto e formale. L’insieme risulta una sintesi visiva eterogenea e volutamente discontinua, che rinuncia all’unità stilistica per restituire un'immagine della città come campo di forze in perenne contraddizione.

Nel suo complesso, Roma Codex si configura come un atlante parziale e soggettivo, che non pretende di spiegare Roma, ma di evocarla nel suo stato di costante transizione.

Recensito da Beatrice 28. May 2025

Roma è la capitale del mondo! In questo luogo si riallaccia tutta la storia del mondo, e io conto di essere nato una seconda volta, d’essere veramente risorto, il giorno in cui ho messo piede a Roma.
— Johann Wolfgang von Goethe
 
Roma, 28 maggio 2025 – Dal 29 maggio Palazzo Esposizioni Roma presenta Roma Codex, la più grande mostra fotografica mai realizzata in Italia dedicata al fotografo Albert Watson, tra i piùiconici del nostro tempo. Promossa da Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo, prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo con Studio F.P., la mostra - curata da Clara Tosi Pamphili - offre uno sguardo fotografico potente e intuitivo sulla città di Roma, esplorata ben oltre i suoi stereotipi visivi.
Il fotografo newyorkese Albert Watson sfida le rappresentazioni convenzionali della Città eterna, delineando un racconto antropologico contemporaneo della sua essenza più autentica.
In oltre cinque decenni di carriera, dal 1970 ad oggi, Watson si è affermato come uno dei fotografi più influenti e prolifici a livello mondiale. Fondendo arte, moda e fotografia commerciale con una versatilità e profondità senza pari, ha creato icone che sono entrate nell’immaginario collettivo.
 
Roma vissuta, non solo osservata
Per oltre due anni Albert Watson ha percorso Roma senza un itinerario prestabilito. Guidato dal ritmo della Città e catturandone l’energia tra i suoi volti, le sue architetture e i suoi movimenti, il fotografo ne ha rintracciato lo spirito più autentico per un’esplorazione fotografica della dialettica tra grandeur storica e vitalità quotidiana. 
«Non ho voluto osservare Roma con idee preconcette o con la pressione di dover immortalare ciò che il pubblico si aspetta di vedere. La città trabocca di storia, ma io ero interessato a ciò che accade tra i monumenti, nell’energia delle sue strade, nei volti, nel movimento. Ho fotografato in modo istintivo, passando da scuole di danza a club underground, da studi d’artista a caffè notturni. Alcuni momenti erano pianificati, molti altri sono stati frutto del caso. È questa la magia di Roma: si svela,
strato dopo strato, se si ha la pazienza di guardarla» - Albert Watson.
Tracciando un ritratto della Roma contemporanea, sospesa tra l’ingombro della sua storia e l’energia e avanguardia del presente, Albert Watson rifugge dall’ovvio. Roma Codex è un atlante stratificato dello spirito effervescente e pulsante della Città, un luogo in continua evoluzione sin dai tempi più remoti, crocevia di culture e mondi diversi.
 
200 fotografie, una città da decifrare
La mostra presenta 200 fotografie in bianco e nero e a colori, spesso di grande formato, allestite nelle prime tre principali sale di Palazzo Esposizioni Roma. Le immagini sono disposte secondo una logica istintiva e non tematica, per riflettere una fruizione libera e contemporanea.
Nel vasto spazio espositivo, momenti umani intimi e spontanei sono accostati all’imponenza architettonica e storica della Città, in un gioco di rimandi tra Roma e coloro che la abitano e la definiscono.
Albert Watson abbatte le gerarchie: un ritratto, un paesaggio, un interno, un volto anonimo o una celebrità convivono con la stessa intensità narrativa.
Nel suo complesso Roma Codex offre una bussola visiva, al tempo stesso istintiva e meticolosa, per decifrare una città ricca di contrasti.
 
Luoghi simbolici e ritratti inattesi
Tra i luoghi fotografati: il Colosseo, la Fontana di Trevi, l’Ara Pacis, il Foro Romano, Villa Medici, l’Altare della Patria, ma anche luoghi meno convenzionali come Cinecittà Studios, la Cripta dei Cappuccini, Campo de' Fiori, la Via Appia Antica, la Terrazza del Gianicolo, Porta Portese, il Parco Archeologico di Ostia Antica, il Jazz Image Festival, l’Imperial Circus.
 
Un ritratto collettivo della Roma di oggi
La mostra è anche un omaggio al tessuto umano della città. Tra i protagonisti ritratti: Paolo Sorrentino, Valeria Golino, Luca Bigazzi, Luca Zingaretti, Isabella Ferrari, Benedetta Porcaroli, Riccardo Scamarcio, Celeste Della Porta, Kasia Smutniak, Saul Nanni, Pierfrancesco Favino, Toni Servillo, Roberto Bolle, Eleonora Abbagnato, Giuseppe Ducrot, Elisabetta Benassi, Pietro Ruffo, il Cardinale Silvano Maria Tomasi, il Gran Maestro dell’Ordine di Malta Giancarlo Giammetti.
 
About Albert Watson
Albert Watson è uno dei fotografi più influenti e riconoscibili degli ultimi 50 anni. Dal 1970 ha realizzato immagini diventate iconiche, fondendo arte, moda e fotografia commerciale.
I suoi ritratti di Alfred Hitchcock, Steve Jobs, Kate Moss, i paesaggi di Las Vegas e le nature morte dedicate a Tutankhamon fanno parte delle collezioni permanenti del Metropolitan Museum of Art, Getty Museum, Smithsonian, National Portrait Gallery. È stato insignito dell’Ordine dell’Impero britannico (OBE) e del Lifetime Achievement Award dalla Royal Photographic Society.
Le sue fotografie sono comparse su oltre cento copertine di Vogue e in campagne per Chanel, Prada, Levi’s, Gap, oltre che in manifesti di film come Kill Bill e Memorie di una Geisha.About STUDIO F.P.
Fondato a Milano nel 1990, Studio F.P. è un’agenzia creativa specializzata in fotografia, cultura visiva e produzione di eventi. Collabora con case di moda e gruppi editoriali come Condé Nast, Rizzoli, Mondadori, Hearst, e con fotografi leggendari come Irving Penn, Bruce Weber, Patrick
Demarchelier, Peter Beard, Albert Watson. Studio F.P. cura e produce mostre internazionali e progetti editoriali e audiovisivi, inclusi volumi fotografici per Rizzoli New York. Si distingue per un approccio estetico raffinato e un forte impegno nella valorizzazione culturale.
 
La città non è mai finita, è sempre in costruzione, anche quando sembra eterna.
— Italo Calvino
 
INFORMAZIONI
Palazzo Esposizioni Roma
Roma, via Nazionale, 194
www.palazzoesposizioniroma.it
Facebook: @PalazzoEsposizioni | Instagram: @palazzoesposizioni | Twitter: @Esposizioni
ORARI
Da domenica a mercoledì 10.00_20.00
Da giovedì a sabato 10.00_22.30
L’ingresso è consentito fino a un’ora prima della chiusura.
BIGLIETTI
Intero € 12.50 - ridotto € 10.00 - ragazzi dai 7 ai 18 anni € 6.00
Ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni.
PRIMO MERCOLEDÌ DEL MESE Ingresso gratuito per gli under 30 (dalle 14.00 a chiusura).
UFFICIO STAMPA
AZIENDA SPECIALE PALAEXPO
Piergiorgio Paris | M. +39 347 8005911 - [email protected]
Federica Mariani | M. +39 366 6493235 - [email protected]
Adele Della Sala | M. +39 366 4435942 - [email protected]
Segreteria: Dario Santarsiero | T. +39 06 69627 1205 - [email protected];